Page 18 - Hazar
P. 18
“Ma tu sei cristiano, seguace di Gesù o un ram-
mollito uomo, affogato nelle sue comodità e nelle
sue costruzioni mentali di benestante in Europa.
Ma che razza di prete sei, a confronto con preti
che sono stati costretti alla fuga e che dividono
la povertà del proprio popolo? Ma che razza di
uomo sei, arrivato a 55 anni imbottito di comodità
e tranquillità, quando qui non c’è comodità e c’è
guerra?”.
Questo viaggio servirà a de-strutturarmi da me
stesso e a strutturami nuovamente solo in Gesù
crocifisso, nel suo Vangelo e nel Pane spezzato.
In una Regione dove satana ha distrutto chiese,
divelto croci e frantumato le statue della Madonna
chiederò a Gesù il dono di maggiore coerenza.
Non vado in Iraq per aiutare ma vado per essere
aiutato e ritornare più umile e discreto. Santina mi
sta prendendo fortemente per mano ora più di pri-
ma, quando era in vita e mi conduce per le strade
del mondo, nel tentativo di aiutarmi a crescere e
ad assomigliare un po’ di più a Lui, a Gesù.
Ho paura all’inizio di questo viaggio, e non lo
nascondo. Sì, ho paura dell’ISIS e delle difficoltà,
ma soprattutto ho paura di non essere in grado di
16