Page 16 - Mauricio

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mauricio

demoralizzato, stanco, confuso; arriviamo in
parrocchia e mi butto sul letto, ma il sonno è
brutto, incubi e rumore dell’aereo nelle orec-
chie. Non è una bella notte, ma almeno sono
disteso e non seduto: la giornata seguente
sarà intensa! Sono 36 anni di sacerdozio ed è
anche il mio onomastico. Inizio la Messa ma
mi sento venire meno, l’infermiera che assi-
ste le vecchiette nel ricovero dove celebro la
Messa mi misura la pressione: ‘Padre, è otti-
ma: 120/60 e 58, lei ha solo bisogno di… dor-
mire”, mi rassicura.
La bellissima giornata si svolge in modo
frenetico con diversi incontri con i pove-
ri, ma in sottofondo c’è sempre il pensiero
della valigia. Padre Giorgio mi accompagna
ancora una volta in aeroporto e per la secon-
da volta ci prendono in giro, assicurandoci
che la valigia sarebbe arrivata domani a mez-
zogiorno. La seconda giornata a Bogotá è
più intensa della prima: alle 5.30 andiamo
a visitare una comunità di riabilitazione per
tossicodipendenti, poi in aeroporto per
la terza volta per recuperare la valigia…
ed invece? Nulla: la valigia è persa, padre

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