Emergenze

AIUTO AI BAMBINI SIRIANI DI DAMASCO VITTIME DEL TERREMOTO


Terremoto in Turchia e Siria: dopo 1 mese, più di 850.000 bambini sono ancora sfollati. 6 marzo 2023
A un mese dai due catastrofici terremoti che hanno colpito il sud della Turchia e la Siria, più di 850.000 bambini sono ancora sfollati dopo essere stati costretti a lasciare le loro case danneggiate o distrutte. Il numero di bambini uccisi e feriti durante i terremoti e le loro conseguenze non è ancora stato confermato, ma è probabile che sia di molte migliaia. Il bilancio complessivo delle vittime dei terremoti e delle scosse di assestamento ha raggiunto più di 50.000 persone, con migliaia di altri feriti e distruzione massiccia di edifici e altre infrastrutture essenziali. L’impatto dei terremoti sui bambini e sulle famiglie della regione è stato catastrofico, lasciando centinaia di migliaia di persone in condizioni disperate. Molte famiglie hanno perso le loro case e vivono ora in rifugi temporanei. Nella sola Turchia, oltre 1,9 milioni di persone sono ospitate in rifugi temporanei con accesso limitato a servizi di base come acqua, servizi igienici e medici nelle aree colpite. 2,5 milioni di bambini nel paese hanno urgente bisogno di assistenza umanitaria.

Aiutare le famiglie a ricostruire le proprie vite
“Le famiglie costrette a lasciare le loro case a causa del terremoto, hanno trascorso le ultime quattro settimane preoccupandosi di sopravvivere, con le loro vite sospese mentre le scosse di assestamento continuano a farsi sentire”, ha dichiarato il Direttore Regionale dell’UNICEF per l’Europa e l’Asia Centrale, Afshan Khan. “È ora fondamentale fare tutto il possibile per aiutare le famiglie a ricostruire le loro vite, fornendo ai bambini un supporto psicosociale, facendoli tornare a studiare al più presto e garantendo loro una certa stabilità in mezzo al caos”. In Siria, si ritiene che più di 500.000 persone siano state costrette ad abbandonare le loro case a causa dei terremoti. Le case di molte famiglie sono state distrutte e molti bambini hanno pauradi tornare nelle abitazioni danneggiate a causa delle continue scosse di assestamento. Anche prima dei terremoti, la Siria aveva il maggior numero di sfollati interni al mondo, con 6,8 milioni di persone sfollate, tra cui quasi tre milioni di bambini. In tutta la Siria, più di 3,7 milioni di bambini sono stati colpiti dalle scosse. “Anche prima di questi terremoti catastrofici, i bisogni umanitari dei bambini siriani erano più alti che mai”, ha dichiarato il Direttore regionale dell’UNICEF per il Medio Oriente e il Nord Africa Adele Khodr. “Mentre ci avviciniamo a 12 lunghi anni di conflitto, milioni di famiglie vivono sull’orlo della catastrofe, con la sensazione che il mondo si sia dimenticato di loro. Dobbiamo sostenere queste famiglie a lungo termine, aiutandole a raccogliere i pezzi delle loro vite”.

La richiesta di aiuto dell’Esarca Cattolico
Monsignor Narek ci invia una richiesta di aiuto con toccanti parole che riproponiamo qui di seguito. L’Esarca ci chiede di aiutare i bambini siriani nell’acquisto di materiale scolastico viste le precarie condizioni di vita in Siria. Ecco la lettera

Buongiorno a tutti voi responsabili della fondazione Santina . Dopo un collegamento telefonico con Mons. Ginami volevo in queste  righe spiegare la situazione in qui  chiederò un sostegno di 1000/1500 € per sostenere i bambini nel nuovo anno scolastico. Trovandomi in questi giorni in Siria e precisamente a Damasco e visto la situazione molto pesante che sta passando la gente nella vita quotidiana per recuperare il pane quotidiano, in questi ultime settimane è caduta la moneta siriana un’altra volta un dollaro arrivato a cambiare anche con 17000 lira siriana ,perciò tutta la merce si è raddoppiata come prezzi e costi , avevo pensato che la vostra fondazione come la sto seguendo da un po’ dì tempo porta il sorriso a tanti bambini in difficoltà perché no anche oggi in questa antichissima città dove l’apostolo S. Paolo ha preso l’incarico divino dal nostro Salvatore possa la fondazione Santina portare il sorriso a decine di bambini rientrati a scuola con nuovi zaini e quaderni matite colorati così possano iniziare l’anno scolastico in modo bello . Sono sicuro che la mia modesta richiesta verrà accettata da parte del consiglio economico e dall’appoggio di Mons. Luigi Gianni che è sempre pronto e sensibile a queste esigenze .In seguito se siete d’accordo vi manderò i dettagli con i costi così avrete modo di valutare .  

In Unione dì preghiera
Mons. Naamo Nareg
Esarca Terra Santa , Amman

Visita a Damasco in Siria nel giugno 2009 per presentazione edizione araba di Roccia del mio cuore è Dio

Il direttivo della nostra Associazione dopo aver esaminato con cura la richiesta decide di stanziare la somma di Euro 1500 per aiutare i bambini siriani con materiale scolastico. Ecco l’ordine di bonifico firmato dal nostro tesoriere in data 15 settembre 2023

Monsignor Narek ci risponde con un accurato e dettagliato rapporto sull’utilizzo della soma che qui di seguito riportiamo: