Regala un Sorriso

Adozioni in Brasile programma 2019-21


E’ la proposta di adozioni a distanza per tre anni (2019-2021) dieci bambini in Brasile, con una offerta annua di Euro 300 per un totale di 900 Euro.

L’importo di Euro 3000,  suddiviso in 300 Euro per dieci bambini,  sarà versato in un’unica soluzione di Euro 3000 allo scadere dell’anno alla Nunziatura Apostolica in Brasile che provvederà a versare la somma al CENTRO DE EDUCAÇÃO SÃO FILIPPO SMALDONE – CEFIS Quadra 32, Conjunto F, Área Especial, casa 01 CEP: 71.573-206 Fone: (61) 3049-5963; e-mail: cefis.paranoa@gmail.com.

La peculiarità del programma è il fatto che sarà gestito da Suor Elizete e Suor Simone che si premureranno  di tenere il rapporto tra noi e le famiglie dei nostri bambini. Se sei interessato al programma puoi scaricare il MODULO ADOZIONE A DISTANZA DEL PROGRAMMA TRIENNALE REGALA UN SORRISO qui, oppure  inviare messaggio Whatapp  al numero +393290985258 Ricordo che il profilo dei Bambini si può leggere sul nostro Instant Book N. 18 IVONETE. Le pagine che trovate indicate sotto sono riferite proprio a quest libretto della nostra collana #VoltiDiSperanza.

ANNUALITÀ’ DATA IMPORTO EURO 3000
PRIMA RATA  26 FEBBRAIO 2019 EURO 2700 + 300 Brasile
SECONDA RATA 27 FEBBRAIO  2020 EURO 3000
TERZA RATA 12 MARZO 2021  EURO 3000
TOTALE  TRE ANNI  EURO 9000

PRIMA ANNUALITÀ’ 2019
Dopo avere verificato tutte le condizioni per erogare la somma il nostro Tesoriere, il Dottor Luigi Pacini ha emesso il seguente Ordine di Bonifico per un totale di Euro 2700, i 300 euro mancanti all’importo di Euro 3000 verranno donati in Brasile direttamente da un benefattore. Ecco l’originale dell’Ordine di Bonifico della prima annualità versata in data 26 febbraio 2019

In data 25 marzo 2019 le suore dal Brasile ci hanno inviato una lettera nella quale si dice che hanno ricevuto Euro 3000. Riportiamo qui di seguito la Lettera in parola

SECONDA ANNUALITÀ 2020
Dopo avere verificato tutte le condizioni per erogare la somma il nostro Tesoriere, il Dottor Luigi Pacini ha emesso il seguente Ordine di Bonifico per un totale di Euro 3000. Ecco l’originale dell’Ordine di Bonifico della seconda  annualità versata in data 27 febbraio 2020

TERZA  ANNUALITÀ 2021
Dopo avere verificato tutte le condizioni per erogare la somma il nostro Tesoriere, il Dottor Luigi Pacini ha emesso il seguente Ordine di Bonifico per un totale di Euro 3000. Ecco l’originale dell’Ordine di Bonifico della terza annualità versata in data 12 MARZO 2021

Qui di seguito vengono invece riportati i brevi profili dei bambini adottati, perché tutti possano conoscere alcuni tratti  della loro vita. Essi sono tratti dal nostro libretto IVONETE
REGALA UN SORRISO IN BRASILE
 I primi bambini ad inaugurare il nostro programma di adozione a distanza sono stati brasiliani. Erano 8 bambini della favela di Novos Alagados a Salvador de Bahia. In un contesto di grande degrado. Purtroppo la mia cara Bruna morì il 13 maggio 2015 accoltellata all’età di soli 10 anni dallo zio in preda all’alcool. Lei entra nel numero dei nostri cari defunti che in pochi anni sono già 11, tra adulti e bimbi. Con questo viaggio vogliamo aprire un nuovo programma triennale per dieci bambini nel Distretto federale di Brasilia, in una località chiamata Paranoà. Tale progetto risulta molto sicuro per quanto riguarda la destinazione degli aiuti economici, in quanto si appoggia al Centro de Educação Infantil São F. Smaldone (Quadra 32 Conjunto “F” Area Especial 71570-030 Paranoá – Df Brasil). Sono le suore della congregazione italiana Salesiane dei Sacri Cuori, fondate da celebre San Filippo Smaldone. E la Superiora della Comunità è suor Elizete, che mi ha presentato le 10 famiglie dei bambini. Per proteggere i nostri piccoli le notizie che riportiamo sono solo con nomi senza connotazioni più approfondite, ma le poche righe di descrizione legate al più ampio libretto in cui si collocano, sono sufficienti per le generose persone che volessero accompagnare i 10 piccoli bambini per tre anni con Euro 300 all’anno. Allora iniziamo.

Maria Fernanda di cinque anni pagina 88 libro Ivonete
Maria Fernanda ha oggi cinque anni, suo padre, che noi chiameremo Filiberto, ne ha 33 e la madre, che chiameremo Erika, ha invece 32 anni. La madre ha avuto quattro figli da quattro uomini diversi. Entrambi i genitori sono drogati. Il caso della piccola Maria Fernanda andrebbe raccontato più lungamente perché mentre la donna è incinta fa uso di stupefacenti e all’ulitmo mese di gravidanza per questo motivo sviene. Il papà di Maria Fernanda trova Erika per terra e priva di sensi. Immediatamente tocca il pancione della donna per vedere se la piccola nel suo ventre si muovesse, ma purtroppo non sente nulla. Allora Filiberto si spaventa e mentre chiama i soccorsi fa una solenne promessa: “Se mia figlia nascerà viva, non toccherò mai più droga!” Nei soccorsi i medici riscontrano che la piccola è ancora viva nella pancia di Erika e dobbiamo dire che Filiberto ad oggi non si droga più! Una bella storia di speranza. Filiberto lascia Erika e porta Maria Fernanda a vivere con i nonni, Angela e Mario. I due sono anziani e Filiberto ha un lavoro saltuario, già vivono in uno stato di precarietà che si aggrava alla morte di nonna Angela. Maria Fernanda abita con il nonno che percepisce una piccola pensione.

Ana Giulia di tre anni pagina 89 libro Ivonete
La mamma che chiameremo Janette ha 38 anni viene dal nord-est con due figli, scappava da un marito violento che la picchiava. A Paranoà incontra un altro uomo Benito che è dipendente da droghe e da questo uomo ha una bambina che è Ana Giulia. I primi due figli, quando la donna si mette stabilmente con Benito ritornano da dove erano venuti a vivere con i nonni paterni. Janette ha un lavoro precario ed i pochi soldi che guadagna vengono sperperati dal compagno in droga. Allora Janette lascia Benito e va a vivere in una camera in affitto. Oltre ad avere un lavoro saltuario Janette è analfabeta.

Enzo Gabriel in sostituzione di Ana Clara pagina 90 libro Ivonete
 La famiglia è composta da tre persone nella casa del padre e la nonna, ha una vita sofferta, perché, non ha la presenza materna, il padre è single, e con l’aiuto della nonna si prende cura del figlio e non ha un lavoro fisso,fa il cameriere quando qualche servizio viene fuori, spesso per mancanza di attenzione quando non frequenta la scuola per trascorrere la maggior parte del tempo in strada.

Pedro di due anni e mezzo pagina 90 libro Ivonete
 Anche la vicenda di questo piccolo bimbo, il più piccolo dei dieci, è contrassegnata dalla droga. Il nome del padre è Miguel e il nome della mamma è Angelica. Miguel è tossicodipendente e quando è in preda alla astinenza picchiava selvaggiamente la povera Angelica. La donna esausta e piena di lividi si rifugia con il piccolo Pedru appena nato nella casa paterna. Ho visitato questa piccola casa di 35 metri quadrati con una presenza di otto persone, uno spazio soffocante, la donna non ha lavoro fisso. Pedru soffre di alcuni problemi agli occhi e necessita di cure mediche.

Fernando di tre anni pagina 91  libro Ivonete
Questa storia è dolorosissima. Ho tentato di parlare con Fernando, ma il bambino appare introverso e molto freddo, glaciale, chiuso in se stesso. E’ stato vittima di abuso sessuale per due volte. Il primo abuso è per opera del cugino di Fernando che ha soli 14 anni. La mamma Ivonne vede, ma il compagno la minaccia con le botte e le vieta di parlare. Ivonne ha già un figlio da un altro uomo e con il padre di Fernando, Anselmo, ha un altro figlio. Ivonne si rifugia da sua madre, ed anche qui il piccolo Fernando non trova pace perché viene abusato da un vicino.

Ester di tre anni pagina 91 libro Ivonete
I due genitori, che come tutti gli altri chiameremo con nomi fittizi, sono Juan e Roxana e sono tutti due sordi. Juan è un uomo violento e frequentemente picchia la donna che scappa nella casa materna. Roxana non ha un impiego fisso ed ha un figlio da un altro uomo; dunque nella casa della nonna la donna vive con due figli senza un impiego e la nonna ha un salario minimo.

Ana Beatrice di tre anni pagina 92 libro Ivonete
Chiameremo Hugo e Lina i genitori di questa bambina dolcissima, la cui abitazione versa in una forte miseria. Suore Eliseta e ce la raccomanda perché i due genitori non riescono a trovare lavoro e sono in una sorta di situazione depressiva. L’asilo che frequenta molte volte, come anche negli altri nove casi, sostituisce la famiglia. Suor Elisete è la persona che sarà incaricata di seguire tutti i nostri 10 bambini e a far si che la piccola somma che a loro destiniamo al giorno che è per le nostre tasche meno di un euro, esattamente 0,83 centesimi, vada a buon fine.

Perolla di tre anni pagina 92  libro Ivonete
Perola vive con la nonna perché non hanno casa. Ho incontrato la bambina bella come il sole nella prima giornata a Paranoà: giocava con alcune giovani donne e subito mi è saltata al collo riempiendomi di baci. La mamma Leonilde ha perso il lavoro ed il suo compagno lavora in modo saltuario, non possono permettersi abitazione e dunque sono alloggiata dalla nonna anziana che non può mantenere tutti.

Thiago di tre anni pagina 93 libro Ivonete
La madre Silvana ha tre figli, prima di avere questi figli aveva intrapreso un cammino vocazionale nell’Istituto delle Salesiane dei Sacri Cuori.  Ora Silvana vive con questo compagno in modo problematico, Gino infatti ha un figlio da un’altra donna e questo causa problemi nella coppia. Non hanno lavoro fisso.

Nicole di tre anni pagina 93  libro Ivonete
 Il papà di Nicole si chiama Paulo e sta scontando in carcere cinque anni per spaccio e consumo di droga, era il 13 marzo 2017. Paulo e Shylane hanno quattro figli con dei nomi bellissimi Yashim Paula di otto anni, Katlen di sei anni e George Lucas di cinque anni, oltre la piccola Nicole. Shylane vive con la madre in un piccolo e modesto appartamento. La buona Suor Elisabete ha detto alla mamma che l’Associazione Amici di Santina Zucchinelli ONLUS dall’Italia aiuterà Nicole, ma che lei deve promettere di cercare e trovare un lavoro, umile che sia ma dignitoso. La donna uscendo dalla casa ci ha promesso questo.

LE NORME DEL PROGRAMMA. SE NON SONO FELICE DENTRO NON RIESCO AD ESSERE UN CAMPIONE
Programma di Adozione a Distanza in Brasile
Triennio 2019-2020-2021 Norme erogazione degli aiuti

  1. La quota annuale per l’adozione a distanza è di Euro 300 a persona e l’impegno è triennale per un totale di Euro 900.
  2. Raccolte le 10 quote annuali per un totale di Euro 3000, con bonifico bancario e facendoci carico delle spese bancarie in ricezione, con qualifica OUR, eroghiamo l’intera somma  alla Nunziatura Apostolica in Brasile che la trasferisce al al Centro de Educação Infantil São F. Smaldone (Quadra 32 Conjunto “F” Area Especial 71570-030 Paranoá – Df Brasil)
  3. Il Centro de Educação Infantil São F. Smaldone ci invia ricevuta di Euro 3000
  4. Mensilmente suor Elizete e Suor Simone ci invieranno resoconti fotografici, ricevute e note sull’impiego del denaro ed ogni semestre, od in occasione di un nostro viaggio di solidarietà provvederà a consegnarci ricevute di quanto speso.
  5. Al termine di questo anno in una approfondita revisione con le religiose incaricate del progetto  si provvederà a rinnovare la seconda annualità
  6. Per tutti questi motivi di impegno sono ad esortare tutti i genitori adottivi a non abbandonare il programma di adozione, viste anche le difficili situazioni di vita dei nostri piccoli.
  7. Le vie di informazione saranno solo 3:
    7.1. La pagina web dedicata al nostro programma, dove si troveranno i dati generali dei bambini, dei pagamenti e della situazione in cui essi vivono. Tale pagina è visibile a tutti
    7.2. La chat del gruppo di adozioni a distanza. In questa a scadenza regolare Suor Elizete provvederà ad inviare notizie più specifiche. 
    7.3 Una chat personale con suor Simone o Suor Elizete  attraverso la quale avere notizie più dettagliate sui bambini.
  8. Il programma è triennale e non rinnovabile.