Cari amici,
eccoci di nuovo al consueto appuntamento, per condividere avvenimenti, storie, esperienze che ci legano ed arricchiscono la nostra vita associativa.
Iniziamo parlando del viaggio di don Gigi in Perù e Bolivia ed in particolare a Juliaca, dove si trova attualmente.
E’ stato accolto con grande gioia ed entusiasmo, da quella popolazione, che vive a 3.800 mt di altezza, dove il freddo si fa sentire, perché per loro questa è la stagione invernale.
Si vive senza riscaldamento nelle case, nelle quali si cerca di attutire il freddo con bevande calde e morbide coperte di alpaca, dove mancano tante cose, ma certamente non manca il calore umano e l’entusiasmo della fede.
Domenica scorsa, nella grande Solennità del Corpus Domini, don Gigi è stato accolto all’interno di una Chiesa gremita, con mamme e bambini tra le loro braccia, gente semplice e felice di poter partecipare alla Santa Messa, celebrata da un sacerdote che viene da molto lontano, ma che per loro rappresenta un fratello, un amico da amare e rispettare. Noi, nel nostro civilizzato Occidente, non siamo capaci di dare tanto calore e tanto affetto, perché la nostra fede è tiepida ed un sacerdote vale l’altro, mentre per loro rappresenta Gesù e la Chiesa di Roma.
Per avere vissuto alcuni anni in Bolivia, so quanto la gente andina sia ospitale e generosa, offrendo anche quello che non ha.
Nel video diffuso da don Gigi sulla chat, abbiamo osservato una splendida luna in orizzontale mentre siamo abituati ad ammirarla in posizione verticale, nonché le ragazze prese in “adozione a distanza”, le quali, con i loro coloratissimi costumi, ballavano in suo onore.
Sono cose semplici, ma belle, toccanti, che scaldano il cuore ed alle quali non siamo più abituati perché presi da ritmi di vita molto diversi, quasi frenetici, rispetto a quelli dei nostri fratelli che vivono sulle Ande.
A volte, in quei luoghi, manca anche il necessario, ma in cambio vi sono altre cose molto più importanti e soddisfacenti, come la calma, la mancanza di rumori, la natura incontaminata, che consente un sonno sereno e tranquillo, come ci ha evidenziato don Gigi, nella sua ultima riflessione, inviataci sulla chat. Sicuramente avremo modo di approfondire le esperienze di questo viaggio, che non mancheranno di stupirci e sorprenderci.
Un altro argomento molto importante per la nostra vita associativa è quello dei ritiri spirituali, che hanno cadenza mensile. E’ molto bello ritrovarsi insieme per pregare, partecipando alla Santa Messa e facendo i Vespri, il tutto intervallato dai video delle nostre opere e delle esperienze di viaggio, in svariate parti del mondo. Sono momenti che ci accomunano e ci fanno capire che lo scopo della nostra Associazione, è in primo luogo la preghiera, senza la quale nulla è possibile, seguita dalla carità fraterna, che non fa distinzione di razza, lingua o religione, perché tutti siamo fratelli in Cristo.
Una volta che abbiamo capito questo, tutto ci sembrerà meraviglioso, perché nulla è impossibile a Dio, che ci dà forza per affrontare difficoltà e disagi, abitudini e modi di vivere diversi, rischi di ogni genere. E’ proprio in questa ottica, che invito ciascuno di Voi, se ha amici, di farci conoscere e promuovere nuove iscrizioni all’ Associazione, in vista della nuova campagna, poiché sarebbe bello, essere più numerosi. Chi può lo faccia, perché come dice don Gigi, non dobbiamo avere una bella vita, ma una buona vita ed aiutare i fratelli in difficoltà è una gioia, ma anche un dovere da parte nostra, se siamo veri cristiani.
Inoltre sono lieta di comunicarVi che il 18 luglio prossimo, alle ore 17.30, in occasione dell’Anniversario della costituzione di “Associazione Amici di Santina”, sarà celebrata la Santa Messa nella Basilica di San Pietro, presieduta dal Card. Angelo Comastri. Naturalmente questo evento, molto importante, sostituirà il ritiro spirituale, che solitamente facciamo.
Mi auguro siate numerosi, perché dobbiamo ringraziare Gesù per quello che ci ha consentito di fare fino ad oggi.
Dopo la Santa Messa ci sarà un incontro a Palazzo Altieri, al quale parteciperà anche Stefano Folli.
La nostra collana “Volti di Speranza” continua ad avere successo e ad essere presentata in diverse località, dove le presenze sono state numerose; pertanto ringraziamo ancora una volta quanti ci seguono con affetto ed interesse.
Non può mancare il nostro pensiero alle care Suore di Clausura che pregano per noi e per le nostre opere.
Saluto tutti Voi, cari amici, augurandovi un mese di giugno, sereno, da dedicare al Sacro Cuore di Gesù con la preghiera e con le opere.
A presto.
Francarosa Scordo
Consiglio di Amministrazione
