CASA APERTA FATIMA PER RAGAZZE MADRI A NHA VAN HOA
Lunedì, 4 maggio 2015, prima di andare in aeroporto e volare verso Saigon, con Mons. Girelli ci rechiamo nella località di Nha Van Hoa, dove le suore hanno una Casa Aperta dal nome Fatima. Dopo circa un’ora di strada arriviamo a questo villaggio. Le suore stanno costruendo, con aiuto di benefattori, una nuova casa per le ragazze madri. Nella casa vi è anche un asilo normale dove le mamme la sera vengono a riprendere i loro piccoli. Sono bimbi bellissimi, dai tratti orientali, in particolare mi colpisce una piccola bimba vestita di blu, molto dolce e con il visetto allegro, salutiamo tutti i bimbi che giocano sulla giostra collocata fuori dalla casa, nel giardino.
E poi salutiamo le tre ragazze madri. Una di esse sta per partorire e partorirà due gemellini, un’altra ragazza mi mostra il suo piccolo bimbo che è nata con il labbro leporino: sarà operato a settembre, ma occorrono alcuni denari (300 Euro) per pagare a lei ed alla sua mamma il viaggio ad Hanoi e la loro permanenza.
Risaliamo in auto e partiamo per l’aeroporto di Hanoi, alle ore 19.00 un volo di Vietnam Airlines ci porterà a Saigon dove si svolgerà la seconda parte della nostra missione umanitaria.
Tornato in Italia abbiamo trovato Euro 350 che abbiamo inviato alla Caritas di Hanoi insieme agli Euro 3000 per i dieci bambini in adozione a distanza, a tal fine si vede in questo sito la pagina Regala un sorriso in Vietnam. Il Dottor Teodori provvedeva ad informare la Caritas di Hanoi con una lettera scritta a nome della Associazione, che si può qui leggere. Ecco, dopo aver ricevuto i soldi la lettera in inglese della superiora di Nha Van Hoa che ci ha scritto la seguente lettera, che si può leggere qui