Testimonianze

GIOIA MARIA: UNO SPLENDIDO MIRACOLO DI VITA


I. IL MIRACOLO DI GIOIA MARIA

Riporto qui di seguito la sorprendente testiomonianza d Jvonne Zana, che con grande dolcezza parla della sua bambina che potete vedere nella fotografia e che si chiama Gioia Maria. Il fatto sorprendente è che Jvonne  – che non riusciva a rimanere incinta –  il giorno 5 dicembre 2012 si reca nel monastero di Santa Grata in Città Alta a Bergamo e nella Chiesa in cui vi è la bara della nostra amata Santina, davanti al feretro prega e chiede a Mamma che interceda per Lei e ottenga il dono della desiderata gravidanza, ecco le parole di Jvonne che riprendo dalla lettera seguente: mi ricolsi a Santina con la preghiera di intercedere per me perchè avessi la gioia di ricevere la vita e di saperla custodire ed educare per quanto il cielo desiderasse per lei. Dopo questa preghiera la Signora nei giorni seguenti rimane incinta e il 6 settembre 2013 nasce la piccola e meravigliosa bimba, che mi piace considerare come la prima grazia che Santina ha ottenuto in Paradiso, e così dal triste momento della morte ecco il prodigio di una nuova vita che sboccia… Grazie di cuore Jvonne per la tua bella testimonianza!

Carissimo Don Gigi, tutto bene voi?
Come promesso, ti scrivo della nostra bimba ma che dirti se non che sono la donna più fortunata al mondo? n poco tempo ho potuto coltivare un amore grande che si rinnova e si alimenta quotidianamente e che ha trovato coronamento nel dono più prezioso che avessi desiderato mai: una nuova vita…

Gioia Maria è fantastica! …non c’è dono più prezioso, Grazia più grande che ricevere al petto il corpo caldo del proprio bimbo al suo primo vagito, bisognoso di tutto da mamma e papà e pur in grado di dar loro la gioia più tenera e profonda ad ogni sorriso.

Gioia Maria ci ha dato e reca ogni giorno le soddisfazioni più grandi…ci ha resi ancora di più ed in modo ancora più autentico e intenso famiglia; ciascuno di noi trova sostegno nell’altro ed il contributo della piccola è sorprendente! … il suo generoso calore caccia e ridimensiona ogni cattivo pensiero e regala fantastici desideri, aspettative ed immaginazioni.

Ha 4 mesi e sembra che tutto sia sempre stato come oggi, le fatiche od i dolori sono già dimenticati e lo erano pochi minuti dopo averli superati…
E’ nata il 6 settembre 2013, a quaranta settimane da quel triste e pur lieto giorno, il 5 dicembre 2012; giorno in cui diedi l’ultimo saluto alle spoglie di Santina, rivolgendo a lei che già condivideva la Grazia del Signore, a lei che tanto cantava alla Vergine Mamma, a lei che già aveva concepito il suo primo figlio in età allora considerata non più così giovane, la preghiera di intercedere per me perchè avessi la gioia di ricevere la vita e di saperla custodire ed educare per quanto il cielo desiderasse per lei.

Ricordo ogni sera Santina nelle preghiere ed in particolare nella preghiera per la mia piccola, con profonda riconoscenza ed infinito affetto, chiedendole il coraggio e la forza di poterla, in minima parte, con la grazia del Signore e l’intercessione di Maria, imitare.

Affettuosissimamente…
ed allegando un abbraccio da parte di mamma e di tutti noi

Jvonne

II. 2005 – 27 FEBBRAIO – 2013

E’ il 27 febbraio mattina, alle ore 6,45. Mi trovo in chiesa per la quotidiana meditazione. Ho passato la notte attorno all’ultimo video del viaggio di mamma. Mi chiedo se Santina mi segua e sia vicina a me. La pagina del Vangelo che mi propongo per meditazione (per una singolare coincidenza) porta a margine una frase di Mamma che dice così: In questi giorni di Esercizi Spirituali di Quaresima prometti a Gesù di essere sempre un santo sacerdote, io sono sempre con te nella preghiera. La frase mi ha impressionato molto perché l’ho letta subito dopo il mio atto di consacrazione che ogni mattina faccio a Gesù durante la preghiera, ma ancora di più perché Santina aveva scritto questa raccomandazione esattamente nella stessa data in cui io questa mattina l’ho letta ed precisamente il 27 febbraio 2005, all’inizio del nostro cammino di sofferenza… e questa data si può ben vedere nella fotografia nell’angolo in alto a sinistra. E’ UNA SEMPLICE COINCIDENZA, O UN MODO CON CUI SANTINA MI FA SENTIRE DI ESSERE VICINA?